È finita? Ecco 6 modi per iniziare da te.

Quando una relazione termina, soprattutto se inaspettatamente, la persona ha una prima reazione definita di shock. Le sensazioni tipiche sono abbattimento, ansia, rabbia e perdita di motivazione.

Talvolta, dato il profondo dolore provato, la mente utilizza una strategia di conservazione chiamata negazione: una sensazione di ottundimento emotivo che distacca dall’evento. Lo scopo di tale strategia, spesso automatica, è mantenere la persona funzionante e operativa nonostante la sofferenza provata.

Un interessante studio (Kross et al., 2011) ha evidenziato come il dolore per la fine di una relazione stimoli le stesse aree cerebrali deputate alla percezione del dolore fisico. Pertanto, tale evento può generare un’intensa sofferenza psico-fisica.

Le diverse fasi che si attraversano dopo la fine di una relazione rappresentano il cammino che ogni singola persona si trova ad affrontare dopo una perdita, che sia la morte o la fine di una relazione. Infatti, in psicologia si parla di lutto anche per la separazione o abbandono. Le cinque fasi formulate da Elizabeth Ross sono le seguenti: rifiuto e negazione, rabbia, negoziazione, depressione, accettazione.

La fine di una relazione può influire sulla nostra vita mettendo in crisi sia la sfera privata che quella professionale. È un evento che sottopone mente e corpo ad un intenso grado di stress. Di per sé la risposta di stress non è dannosa per l’organismo, ma anzi permette di mobilitare le energie necessarie per fronteggiare la situazione. Tuttavia, se tale risposta perdura nel tempo e non tende ad attenuarsi, può diventare problematico. È importante garantire al proprio corpo e alla propria mente momenti e attività che possano disattivare, anche solo momentaneamente, la risposta di stress.

 

Ecco allora sei accorgimenti che possono contribuire a ridurre l'impatto della situazione sul tuo corpo e sulla tua mente.

 
  1. CURA L’ALIMENTAZIONE

Mantieni una dieta equilibrata sia rispetto alla quantità che alla qualità dei cibi. Quando l’organismo è in stato di stress può ridurre o aumentare la percezione di fame.
Garantisci il giusto apporto di nutrienti al corpo regolarizzando il consumo dei pasti.

2. FAI ESERCIZIO FISICO

L’attività fisica costante permette di ridurre stati d’ansia, stress e depressione.
Inizia con 20 minuti di camminata veloce per tre volte alla settimana.

3. CURA IL TUO SONNO

In situazioni di stress uno dei primi processi fisiologici che può alterarsi è il ritmo sonno-veglia: difficoltà di addormentamento, risvegli precoci, ridotta qualità del sonno.


Garantisci un’adeguata igiene del sonno:
- regola la temperatura della stanza,
- evita la visione di schermi retroilluminati prima di coricarti,
- astieniti da sostanze stimolanti come caffè e tè.

4. APPOGGIATI ALLA TUA RETE SOCIALE

Il supporto sociale è indicato come una delle risorse più utili per fronteggiare momenti di stress. Confidarsi e condividere il proprio stato d’animo ha un effetto calmante sulle persone.
Rivolgiti ad amici e familiari (purché capaci di ascoltare e comprendere).

5. ELABORA CON L’AIUTO DI UNO PSICOLOGO

La fine di una relazione necessita di una rimodulazione dell’intera vita. Rielaborare il tutto ti porterà ad integrare i nuovi aspetti della tua vita, sia a livello pratico che psicologico.
Rivolgiti ad uno psicologo, può facilitare lo sbloccarsi della tua situazione. Ti aiuterà a comprendere le dinamiche interne ed esterne che ti bloccano, sostenendoti nel costruirti una vita sentimentale nuova e appagante.

6. DEDICATI AD ATTIVITA’ PIACEVOLI

Quando la mente affronta un momento difficile si assiste ad una riduzione delle attività necessarie al benessere e alla gratificazione. In tal modo senza quasi accorgersene la persona si priva di fonti importanti di piacere.
Coltiva i tuoi interessi e hobby, esplora nuovi orizzonti.

 

Se senti di aver bisogno di aiuto, non esitare a contattarmi! 
Si tratta della tua salute mentale.

Indietro
Indietro

Come proviamo piacere?

Avanti
Avanti

L’inizio della scuola è ormai alle porte!